Il latitante Angelo Filippini, rintracciato a Temara, a pochi chilometri dalla capitale Rabat, dai Carabinieri del Reparto Operativo-Nucleo Investigativo di Como, è rientrato in Italia scortato da personale dello SCIP – Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia del Dipartimento della Pubblica Sicurezza.
Filippini è l’uomo di fiducia dell’organizzazione ’ndranghetista “Spinella-Ottinà”, operante in particolare in Calabria e Lombardia, coinvolto nell’operazione “Smirne”. Dovrà scontare oltre 11 anni di reclusione per traffico internazionale di droga.