PROCESSO A MARJAN JAMALI. LUCANO AL TRIBUNALE DI LOCRI: “STA PAGANDO UN PREZZO TROPPO ALTO”

Mimmo Lucano, europarlamentare di Alleanza Verdi Sinistra e neo eletto sindaco di Riace ha partecipato davanti al Tribunale di Locri al sit-in organizzato dagli attivisti del Comitato “Free Marjan Jamali” e della Rete 26 Febbraio a sostegno di Marjan Jamali, la donna iraniana di 29 anni sbarcata a Roccella Ionica nell’ottobre scorso insieme al figlio di 8 anni, agli arresti domiciliari con l’accusa di essere una scafista.

Ad accusarla sono tre uomini che secondo i racconti della giovane avrebbero abusato di lei.

Il processo che la vede imputata è stato riaggiornato all’8 luglio prossimo e Lucano, dai nostri microfoni ha annunciato che sarà di nuovo lì a sostegno della donna.

Solo una settimana fa Lucano nello stesso giorno è stato eletto all’europarlamento e riconfermato sindaco di Riace.

Era decaduto dalla carica di primo cittadino nel 2018 dopo il suo arresto nell’ambito dell’inchiesta “Xenia” sui presunti illeciti nella gestione del sistema di accoglienza dei migranti nel centro della Locride. Una grande soddisfazione arrivata senza chiedere un voto per nessuna delle consultazioni ci ha detto Lucano.

Da sindaco sta facendo ripartire anche la macchina amministrativa a Riace sopperendo alle carenze economiche con il volontariato: ieri un incontro con i giovani del paese pronti ad impegnarsi per il decoro urbano.

 

 

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