Si sono svolti a Locri i funerali di Felice Maurizio D’Ettore, Garante nazionale dei detenuti, morto improvvisamente a 64 anni di età.
Era in vacanza con la famiglia quando ha avuto un malore che si è rivelato fatale.
Il rito funebre è stato celebrato dall’ordinario militare per l’Italia mons. Santo Marcianò e dal vescovo di Locri-Gerace mons. Francesco Oliva.
Presente il ministro della Giustizia Carlo Nordio, accompagnato dai sottosegretari Andrea Delmastro delle Vedove e da Wanda Ferro; Giovanni Donzelli, responsabile nazionale dell’organizzazione di Fratelli d’Italia, il sindaco di Locri Giuseppe Fontana e l’assessore regionale Giovanni Calabrese.
D’Ettore, ex parlamentare, da circa otto mesi era in carica come Garante nazionale dei detenuti.
“Il suo spirito di servizio – ha detto nella sua omelia l’ordinario militare – resterà per sempre da esempio, Maurizio era un punto di riferimento per l’integrità morale con cui ha messo in luce i tanti problemi che affliggono le carceri italiane“.
Momento di forte commozione, sottolineato da un lungo applauso, quando hanno preso la parola le figlie del giurista per ringraziare i tanti cittadini di Locri, la città delle sue radici e alla quale era fortemente legato, che hanno partecipato al dolore della loro famiglia e i medici dell’ospedale cittadino.