I carabinieri della Compagnia di Scalea hanno arrestato un 18enne di Cetraro con l’accusa di “tentato omicidio aggravato dai motivi abietti e futili”.
Il ragazzo è ritenuto l’autore dell’accoltellamento di un 26enne cetrarese avvenuto dopo una lite scoppiata la notte di Capodanno nei pressi di una discoteca di Belvedere Marittimo, in provincia di Cosenza.
L’arresto è stato eseguito alla luce dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Paola su richiesta della locale Procura a seguito ad un’indagine condotta dai militari della Compagnia Carabinieri di Scalea e della stazione di Belvedere Marittimo.
All’alba del primo dell’anno i militari intervennero, allertati da una chiamata al 112 che segnalava la presenza di un ragazzo ferito vicino ad un locale.
Alla base del ferimento, secondo quanto accertato successivamente, c’era stata una lite tra alcuni giovani e uno di loro, il ventiseienne, era stato trasportato alla clinica Tirrenia Hospital di Belvedere. Poiché alcuni fendenti avevano raggiunto organi vitali, il giovane era stato stato trasferito in elicottero nel Policlinico di Catanzaro.
Nella struttura sanitaria del capoluogo, il ventiseienne è rimasto ricoverato per diversi giorni in terapia intensiva, inizialmente in pericolo di vita, per poi essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico cui sono seguite, dopo dieci giorni, le sue dimissioni.
Alla base del ferimento, secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri, ci sarebbero state le provocazioni e le minacce messe in atto nei confronti del giovane arrestato di un amico della vittima, suo coetaneo, che si trovava nella discoteca con la ragazza per festeggiare il nuovo anno.
Dalle testimonianza raccolta, non senza iniziale riluttanza, i carabinieri hanno appurato che già all’interno della discoteca, nel corso della notte, l’arrestato aveva ha più volte minacciato un amico della vittima perché interessato alla fidanzata.
All’uscita del locale, ha nuovamente insultato il giovane in compagnia della sua fidanzata e ne è nata una violenta colluttazione tra i due; il 26enne, a questo punto, ha cercato di sedare il litigio ed è intervenuto in difesa dell’amico, tuttavia, in pochi attimi, è stato dapprima minacciato e successivamente aggredito fisicamente dal 18enne cetrarese venendo colpito ripetutamente con un coltello.
