Sarà presentato lunedì prossimo con una conferenza stampa a Rende il progetto “Calabria d’Amare” nato dalla collaborazione tra crocieriamo.com e MSC Crociere.
Dal 4 all’11 ottobre la cultura regionale calabrese salirà a bordo della nave MSC Divina.
CLICCA SU PLAY E ASCOLTA L’INTERVISTA AL RESPONSABILE COMUNICAZIONE DEL PROGETTO GIANFRANCO CIMBALO
I viaggiatori che si imbarcheranno in quella settimana avranno l’opportunità di scoprire diversi aspetti della cultura calabrese, attraverso una serie di attività e show tematici. Non mancheranno degustazioni di specialità gastronomiche locali, con prodotti come la ‘nduja, i formaggi tipici, i vini e gli amari calabresi, che permetteranno agli ospiti di assaporare i prodotti del territorio. Saranno organizzate, inoltre, dimostrazioni culinarie, nel corso delle quali esperti chef mostreranno come preparare piatti tradizionali calabresi.
Crocieriamo.com ha fortemente voluto, per l’evento Calabria d’amare, la presenza di un’esposizione di vestiti arbereshe a bordo della MSC Divina.
I costumi tradizionali arbereshe, infatti, sono un elemento significativo della cultura di questa minoranza, che si distingue per la sua storia e le sue tradizioni. L’esposizione permetterà ai passeggeri, provenienti da ogni parte del mondo, di ammirare da vicino questi capolavori artigianali e di comprendere meglio il loro significato culturale e storico.
I visitatori, inoltre, avranno l’opportunità di scoprire le tecniche di realizzazione dei costumi, i materiali utilizzati e le storie dietro i diversi stili e decorazioni. In definitiva sarà un’occasione per far conoscere a 360 gradi la cultura arbereshe, tramandata, così come la sua lingua, di generazione in generazione.
L’intrattenimento a bordo includerà spettacoli con musica e danze tradizionali da permettere ai passeggeri una vera e propria immersione nelle melodie e nei balli tipici della regione. Anche l’artigianato locale avrà un suo spazio con esposizioni e laboratori che mostreranno le tecniche e i materiali utilizzati dagli artigiani calabresi.