ERMAL META OMAGGIA MIA MARTINI CON ‘ALMENO TU NELL’UNIVERSO’. IL VIDEO DELLA SPLENDIDA I

Ospite della prima puntata di “Una storia da cantare” con Enrico Ruggeri e Bianca Guaccero, Ermal Meta ha omaggiato splendidamente la grande Mia Martini (e non solo) interpretando la sua “Almeno tu nell’universo”. Il cantante ha poi condiviso la sua emozione sui social: “Ieri ho fatto fatica a prendere sonno. Mi sono addormentato intorno alle 6.00 di stamattina. Due giorni fa, alle 21.30, ho fatto le prove. Poca gente in auditorium. Dopo aver cantato Almeno tu nell’universo ho sentito un piccolo morso alla bocca dello stomaco. Ho pensato che fosse perché non mangiavo nulla dalla mattina. Quella sensazione però è rimasta lì anche se un po’ assopita. Ho dormito poco. Ieri tremavo prima di andare sul palco, strano, non mi capita mai di tremare così tanto. Poi ho cantato con zio Rouge e mi sono sentito subito a casa. Ho pensato “è andata, ho smesso di tremare”. Poi sono ritornato sul palco per la seconda canzone e un attimo prima che si alzasse il sipario, ho ripreso a tremare come una foglia. Quel morso che avevo sentito il giorno prima si è rifatto vivo ed era tutt’altro che assopito. Mi ha dilaniato e ho fatto una fatica bestiale a restare in piedi e a cacciare giù le lacrime, il più giù possibile, laddove non potessero trasformarsi in voce rotta. Ho finito di cantare, sono tornato in camerino e continuavo a tremare. Appena ho chiuso la porta alle mie spalle sono scoppiato in lacrime. La tempesta è durata 15 minuti. Dopo ho smesso di tremare. Solo in quel momento ho capito quanto OGNI interpretazione di questa canzone sia preziosa. Lo è perché modifica una parte di te per sempre ed è una di quelle poche canzoni che per essere cantata non ha bisogno di una voce, ma della tua stessa vita, nel bene e nel male. Grazie di avermi dato questa possibilità. @enrico_ruggeri @rai1official #unastoriadacantare” Durante il programma, Ermal ha svelato che secondo lui questo brano “per un uomo è più difficile da cantare. Noi tutti conosciamo Mia Martini e la sua storia. Ma questa storia è la storia di tantissime persone, di tantissime donne. Quando dice ‘Almeno tu in tutto l’universo’ almeno tu non fregarmi, resta lì, un punto fermo. Questo per un uomo è due volte difficile perché quel ‘almeno tu’ è l’uomo che in quel momento sta cantando il pezzo e si chiede se sarà in grado di essere quel punto fermo…”.

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