La notte scorsa, nei pressi di un villaggio turistico di Marina di Sibari, nel cosentino, 28 tartarughine, hanno iniziato a nuotare nelle acque del Mar Ionio grazie al pronto intervento dei volontari del Centro recupero tartarughe marine del Wwf di Policoro.
Le uova si sono schiuse in un nido non censito.
È stato il custode dello stabilimento balneare ad accorgersi della loro presenza ed ad avvertire la Capitaneria di porto di Corigliano Rossano che il Centro recupero tartarughe marine del Wwf di Policoro.
I volontari del Centro sono intervenuti per individuare l’area e metterla in sicurezza, “accompagnando” verso il mare le tartarughe, disorientate perché attratte dalle luci degli stabilimenti dislocati nella zona.
L’area è presidiata e non si esclude che questa sera si verifichi una nuova schiusa.